CIG: la presentazione delle domande
Pensioni: le domande per lavori usuranti entro il 1°marzo 2014
Entro il 1° marzo devono essere presentate le domande per la richiesta di pensione per i lavori usuranti. L'INPS con messaggio n.2668 del 19 febbraio 2014 ha ricordato la scadenza del termine per la presentazione delle domande di accesso anticipato al trattamento pensionistico per i lavoratori impiegati in attività particolarmente faticose e pesanti, ai sensi del Dl n. 67/2011.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Entro il 1° marzo devono essere presentate le domande per la richiesta di pensione per i lavori usuranti. L'INPS con messaggio n.2668 del 19 febbraio 2014 ha ricordato la scadenza del termine per la presentazione delle domande di accesso anticipato al trattamento pensionistico per i lavoratori impiegati in attività particolarmente faticose e pesanti, ai sensi del Dl n. 67/2011.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Adempimenti: la comunicazione dati annuali IVA 2013
Si avvicina la consueta scadenza per i titolari di partita Iva. L’invio telematico della comunicazione annuale dati Iva all’Agenzia delle Entrate non ha finalità dichiarative, ma serve per il calcolo delle “risorse proprie” che andranno a finanziare il bilancio comunitario. L’obbligo riguarda i titolari di partita Iva tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale. Il modello con i dati contabili riepilogativi delle operazioni effettuate nel 2013 va inviato entro venerdì 28 febbraio.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Si avvicina la consueta scadenza per i titolari di partita Iva. L’invio telematico della comunicazione annuale dati Iva all’Agenzia delle Entrate non ha finalità dichiarative, ma serve per il calcolo delle “risorse proprie” che andranno a finanziare il bilancio comunitario. L’obbligo riguarda i titolari di partita Iva tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale. Il modello con i dati contabili riepilogativi delle operazioni effettuate nel 2013 va inviato entro venerdì 28 febbraio.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Sentenze tributarie: la mancata nomina del difensore non è difetto di rappresentanza
Secondo il principio di diritto enunciato dalla sentenza n. 839 del 17 gennaio 2014 della Corte di Cassazione, il termine “lungo” per l’impugnazione della sentenza tributaria, in assenza di notificazione a istanza di parte, decorre dalla pubblicazione della pronuncia anche quando quest’ultima sia viziata sotto il profilo della nullità. In particolare, viene chiarito che il vizio di nullità derivante dalla mancata emissione dell’ordine di munirsi del difensore tecnico si converte in motivo di gravame da far valere entro il termine decadenziale (un tempo annuale, oggi semestrale) fissato dalla legge.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Secondo il principio di diritto enunciato dalla sentenza n. 839 del 17 gennaio 2014 della Corte di Cassazione, il termine “lungo” per l’impugnazione della sentenza tributaria, in assenza di notificazione a istanza di parte, decorre dalla pubblicazione della pronuncia anche quando quest’ultima sia viziata sotto il profilo della nullità. In particolare, viene chiarito che il vizio di nullità derivante dalla mancata emissione dell’ordine di munirsi del difensore tecnico si converte in motivo di gravame da far valere entro il termine decadenziale (un tempo annuale, oggi semestrale) fissato dalla legge.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
La rottamazione cartelle al 31 marzo
Le Start-Up nel modello Unico 2014
MISE: chiarimenti sulle modalità di invio e sottoscrizione della SCIA
Il MISE, con la risoluzione n. 8753/2014, risponde ad un quesito in merito alle modalità di invio e sottoscrizione della SCIA. Qualora un soggetto intenda conferire sia la delega all'invio della SCIA sia la delega alla sottoscrizione e alla compilazione della stessa, può essere apposta la sola firma digitale del delegato a condizione che nell'atto di delega sottoscritto dal delegante venga specificato il possesso dei requisiti soggettivi richiesti dalla disciplina normativa di settore. Il tutto per rilevare responsabilità penali in caso di dichiarazione mendace. Sul soggetto delegato ricade solo la responsabilità amministrativa.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Il MISE, con la risoluzione n. 8753/2014, risponde ad un quesito in merito alle modalità di invio e sottoscrizione della SCIA. Qualora un soggetto intenda conferire sia la delega all'invio della SCIA sia la delega alla sottoscrizione e alla compilazione della stessa, può essere apposta la sola firma digitale del delegato a condizione che nell'atto di delega sottoscritto dal delegante venga specificato il possesso dei requisiti soggettivi richiesti dalla disciplina normativa di settore. Il tutto per rilevare responsabilità penali in caso di dichiarazione mendace. Sul soggetto delegato ricade solo la responsabilità amministrativa.
VENERDÌ, 21 FEBBRAIO 2014
Cassazione: la mancata presentazione del modello DM 10 è omissione contributiva non evasione
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3187 del 12 febbraio 2014 ha affermato che la tardiva/mancata presentazione del modello DM 10 all'INPS si configura come omissione contributiva e non evasione contributiva; è importante, all'uopo, che in azienda la tenuta della contabilità risulta regolare. Infatti, iscrivere a matricola i lavoratori fa superare la presunzione di un intento fraudolento da parte del datore di lavoro, laddove il debito nei confronti dell'istituto emerga dal confronto incrociato con il CUD.
GIOVEDÌ, 20 FEBBRAIO 2014
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3187 del 12 febbraio 2014 ha affermato che la tardiva/mancata presentazione del modello DM 10 all'INPS si configura come omissione contributiva e non evasione contributiva; è importante, all'uopo, che in azienda la tenuta della contabilità risulta regolare. Infatti, iscrivere a matricola i lavoratori fa superare la presunzione di un intento fraudolento da parte del datore di lavoro, laddove il debito nei confronti dell'istituto emerga dal confronto incrociato con il CUD.
GIOVEDÌ, 20 FEBBRAIO 2014
Agevolazioni prima casa: si perdono se l'immobile è ceduto nel quinquennio
La sezione tributaria della Corte di Cassazione, nella pronuncia n. 2263 del 3 febbraio 2014, si è espressa in merito la perdita dell'agevolazione prima casa se l'immobile viene ceduto nel quinquennio. In particolare, la cessione, entro i cinque anni, dell’immobile acquistato con l’agevolazione “prima casa” al coniuge, in fase di giudizio di separazione consensuale, determina la decadenza dai benefici stessi, laddove il coniuge cedente non proceda all’acquisto di un altro, entro l’anno successivo.
GIOVEDÌ, 20 FEBBRAIO 2014
La sezione tributaria della Corte di Cassazione, nella pronuncia n. 2263 del 3 febbraio 2014, si è espressa in merito la perdita dell'agevolazione prima casa se l'immobile viene ceduto nel quinquennio. In particolare, la cessione, entro i cinque anni, dell’immobile acquistato con l’agevolazione “prima casa” al coniuge, in fase di giudizio di separazione consensuale, determina la decadenza dai benefici stessi, laddove il coniuge cedente non proceda all’acquisto di un altro, entro l’anno successivo.
GIOVEDÌ, 20 FEBBRAIO 2014
Scadenze: la certificazione degli utili erogati
I soggetti IRES che nel 2013 hanno distribuito utili o proventi equiparati devono rilasciare, entro il prossimo 28 febbraio, la certificazione delle somme erogate. Per farlo devono utlizzare l’apposito modello, aggiornato dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento 7 gennaio 2013. I dati della certificazione devono poi essere riportati dal percettore sul modello 730/Unico PF; dal soggetto erogante nel 770 ordinario.
I soggetti IRES che nel 2013 hanno distribuito utili o proventi equiparati devono rilasciare, entro il prossimo 28 febbraio, la certificazione delle somme erogate. Per farlo devono utlizzare l’apposito modello, aggiornato dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento 7 gennaio 2013. I dati della certificazione devono poi essere riportati dal percettore sul modello 730/Unico PF; dal soggetto erogante nel 770 ordinario.